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La bellezza non si consuma

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Il già detto: quale orrendo scenario! 

E voi, poeti, fino a quando? 

Riposano i semi.

La pioggia dilava.

Parla un rumore di foglia

e voi non l’udite.

Non vi appartiene la festa.

Il cammino vi appare un crinale

che né luce squarcia né fede.

Se anche il pianto è asciutto,

ma il fiume tracima 

e voi tutto questo tacete,

poeti,

chi griderà la bellezza non si consuma?

 

 Nando - 05/02/2014 01:21:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Chi è la Bellezza? E qual’è il rapporto tra Poesia e Bellezza?
Penso che la Bellezza sia una categoria della Verità e il falso non si oppone al Vero ma appunto alla Bellezza. Tutto questo per dire che il silenzio, che non sta opposto alla parola, il cui contrario è il nulla, non termina dove inizino dei contenuti che appartengono alla gioia, ma quando questi siano manifestazione della Verità, in forma e discorso, e quindi espressione della Bellezza. Conseguenza di ciò, mi nasce una domanda: anche il Brutto, se nel Vero, è Bellezza?
Chiedo scusa per l’avventatezza di uno sconfinamento in territori che non conosco, però il tema è molto ineteressante nonché importante.
Ciao Lory

 Cristiana Fischer - 03/02/2014 23:10:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

rifletto anch’io sul tono depressivo di nostre poesie, se ho capito bene il senso di questa tua
certo l’orizzonte è stretto, il passato confuso, l’opacità del presente imbarazza

 Lorenzo Mullon - 03/02/2014 21:03:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Proprio così... ma gli incubi diventano realtà, se continuiamo ad alimentare le nostre credenze

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